La gara invernale del Tour del Monscera
Il Tour del Monscera è una delle gare di scialpinismo più emozionanti e longeve del Piemonte. Attesa in questo 2023 dopo uno stop durato due stagioni invernali, questa competizione, storica gara in Piemonte dal 1960, attira atleti da tutta Italia per mettere alla prova le loro abilità sulla neve in una competizione nota a livello nazionale.
La gara si svolge sulle montagne dell’alta Valle Bognanco, in Ossola (Piemonte), e si sviluppa lungo un percorso impegnativo che richiede resistenza e tecnica tra fuoripista e salite innevate, per un evento che ogni anno mostra ai visitatori tutta la bellezza di questo sport.
Ma per apprezzarne a pieno il fascino tra natura e agonismo, è importante prima di tutto conoscere cos’è la disciplina dello sci alpinismo.
Cos’è lo sci alpinismo e cosa significa?
Lo sci alpinismo è uno sport invernale praticato su sci che consiste nell’attraversare tracciati innevati fuoripista, esterni ad impianti sciistici attrezzati, che si sviluppano in salita e discesa.
L’attività si dimostra dunque particolarmente affascinante per la caratteristica “d’avventura” che la distingue dalle altre discipline su pista.
A differenza dello sci, infatti, l’intensità e la dinamicità dei percorsi sono affrontate in tempistiche più lunghe, risultando per gli atleti una vera immersione nella location montana innevata.
Ecco la particolarità dello sci alpinismo: uno sport profondamente legato al territorio e agli scenari naturali tra montagne e neve immacolata.
Ma conosciamo meglio lo sport e cosa significa praticarlo.
Come si pratica lo sci alpinismo?
Lo sci alpinismo si pratica in freeride, su tracciati fuoripista senza prendere impianti e piste attrezzate grazie a sci e pelli che permettono l’attraversamento di paesaggi naturali meravigliosi e incontaminati.
Nonostante sia possibile, non è dunque necessaria la presenza di seggiovie o impianti, perché lo sci alpinismo vive la montagna naturale, così com’è.
I percorsi, tra sentieri non battuti e neve fresca, culminano con la conquista della vetta e la successiva discesa del ritorno.
All’interno della più ampia disciplina sportiva dello sci alpinismo, si distingue lo sci alpinismo classico, praticato in scenari naturali e selvaggi, e lo sci alpinismo sportivo, praticato su piste per un’esperienza di performance più tecnica.
Proprio per la sua natura, lo sci alpinismo classico è considerato uno sport estremo. Il rischio di valanghe è un fattore da tenere in considerazione quando si ha a che fare con la montagna nuda e cruda. Ciò rende quindi consigliabile affrontare l’attività in gruppo, più che individualmente.
La natura meno ospitale e la neve alta rendono necessario un equipaggiamento che consenta lo svolgimento dell’attività in completa sicurezza.
Scarponi e ramponi, pelli, piccozze e corde sono i must have dello sci alpinista, attento anche all’abbigliamento tecnico per non farsi cogliere impreparato dalle basse temperature in quota.
Alpinismo ed escursionismo; sci ed hiking; natura ed esperienza di gruppo: ecco la vera anima di questo sport che si fonde completamente con la montagna selvaggia.
Sci alpinismo: dove praticarlo in Piemonte
La gara di sci alpinismo Tour del Monscera
Il Piemonte offre numerosi itinerari e location meravigliose per gli appassionati di sci alpinismo e di sport su neve.
Tra queste, la competizione del Tour del Monscera possiede fascino e storia senza eguali.
Alta montagna, neve e sport hanno da sempre animato la splendida valle Bognanco. Proprio la passione dei valligiani ha portato nel 1957 alla fondazione del Gruppo Sci CAI Bognanco seguito neanche 3 anni dopo dallo Sci Club Bognanco, nel 1959.
Nel 1974 nasce infine il Gruppo Sportivo Bognanco, l’attuale club alla cui guida c’è il Presidente Franco Charbonnier, dal 1997.
Charbonnier, atleta ed esperto conoscitore delle discipline podistiche, oltre a praticare immancabilmente le attività del GSB, allena e coordina i numerosi impegni sportivi durante la stagione.
Tra questi, oltre alle prove provinciali di corsa in montagna, alla gara sociale nel meraviglioso borgo di Graniga, e alle gare ufficiali, il Tour del Monscera è sicuramente l’appuntamento più atteso dell’anno da Bognanco e dagli scialpinisti di tutta Italia.
Tour del Monscera: la storia della gara
Il Tour del Monscera è una straordinaria gara di sci alpinismo organizzata a partire dal 1960 dallo Sci Club di Bognanco.
Si svolge nella spettacolare conca del Monscera, in alta Valle Bognanco, una location naturale unica, a formare un anfiteatro in cui gli atleti possono entrare davvero a contatto con la montagna.
Il percorso, lungo circa 20 chilometri, si sviluppa su un dislivello complessivo superiore a 2500 metri. Partenza e arrivo della gara sono presso l’Alpe San Bernardo, a 1600 m.s.l.m.
Il regolamento di gara, però, si è evoluto notevolmente nel corso delle edizioni: le prime competizioni, infatti, non si svolgevano individualmente, bensì a coppie. All’arrivo gli atleti dovevano presentarsi insieme, pena la validazione del traguardo.
Il tracciato, poi, grazie alle immense nevicate, poteva partire addirittura dal borgo di San Lorenzo, oltre 500 metri di quota inferiore rispetto al San Bernardo.
La gara aveva inizio nel borgo di San Lorenzo e, dopo un tratto solitamente a piedi, continuava innevata passando da San Bernardo, Paioni e Bocchetta di Monscera, per giungere nuovamente a San Bernardo dalla Bocchetta di Gattascosa e terminare nuovamente nel capoluogo.
Tante le edizioni fin qui svolte: ben 39. L’albo d’oro dei campioni, visitabile sul sito ufficiale del Tour del Monscera, racconta i nomi e i club che hanno conquistato la gara invernale nel corso degli anni. Onorevole menzione per un atleta: anche l’escursionista e uomo di spettacolo Ambrogio Fogar ha infatti partecipato ad alcune edizioni sul finire del secolo scorso. La valle è profondamente legata alla sua figura, a cui ha dedicato il bivacco sul Fornalino in ricordo delle straordinarie imprese attorno al globo.
Oggi la gara mantiene inalterata la sua natura di competizione skialp tra le creste dell’alta Valle Bognanco. Il tracciato, in vista dei prossimi appuntamenti olimpici della Federazione Italiana Sport Invernali, ha subito alcune modifiche tecniche.
Il dislivello, prima anche superiore a 2500 metri, è stato stabilito sui 1400 per una competizione che premia agonismo, preparazione tecnica e performance atletica.
Il percorso, invece, si mantiene spettacolarmente inalterato, offrendo le viste ed i paesaggi imparagonabili della piana del Monscera.
La gara invernale del Tour del Monscera è ogni anno un appuntamento di sci alpino imperdibile, che fa vivere l’emozione dello sport in alta montagna.
Tour del Monscera 2023
Dal 1960 ad oggi, soltanto in sei occasioni l’atteso Tour non ha avuto luogo.
Quest’anno, in particolare, il Tour del Monscera 2023 raccoglie le speranze di tutti gli atleti di skialp per condizioni climatiche tali da garantirne l’evento, dopo le recenti edizioni non disputate.
Il panorama atletico italiano si avvia alla 40esima competizione del Tour trepidante più che mai.
Tour del Monscera 2023: tutte le informazioni sull’evento
Il Tour Monscera 2023 è programmato per Domenica 26 Febbraio, a Bognanco (Ossola, Piemonte) .
La gara è aperta a tutti gli appassionati di scialpinismo, indipendentemente dal livello di esperienza.
Hanno diritto di partecipazione tutti i concorrenti iscritti FISI o presso Federazione straniera equivalente. Necessario l’ottemperamento della visita medica di idoneità all’attività sportiva agonistica per l’anno corrente 2023.
Tutti i dettagli ed informazioni tecniche sulla competizione sportiva e sull’evento, le modalità di iscrizione e partecipazione sono sul sito ufficiale del Tour del Monscera.
“Lo sport dello scialpinismo è senz’altro la disciplina più famosa dello sci nordico, ripagata dalle soddisfazioni che si provano in un ambiente affascinante come quello delle nostre montagne ai confini con i 4000 della Svizzera.”
Franco Charbonnier, Presidente Gruppo Sportivo Bognanco
“Il Tour del Monscera è diventato un appuntamento di rilievo del panorama dello scialpinismo nazionale. Le nostre montagne si prestano benissimo allo sport dell’escursionismo e dello scialpinismo, la conca del Monscera offre panorami suggestivi.”
Mauro Valentini, sindaco di Bognanco
Una risposta
Splendido articolo che racconta la storia della nostra ski alp Tour del Monscera dagli albori ai giorni nostri …..purtroppo il clima e le precipitazioni bianche sono sempre più ridotte !!! Grazie a chi ha saputo fare in modo superlativo la nostra cronistoria !