Orecchio tappato: cosa fare se succede in montagna, in aereo o in acqua
L’orecchio tappato è una sensazione che molto probabilmente abbiamo provato tutti almeno una volta nella vita.
Può succedere in aereo, in montagna ma anche al mare: cosa fare? Come stapparlo velocemente? E se rimane tappato per giorni cosa bisogna fare?
In questo articolo trovi tutte queste risposte: le cause dell’orecchio tappato, i rimedi efficaci per “stapparlo” e in quali condizioni è opportuno rivolgersi ad un controllo medico.

Cos’è l’orecchio tappato?
La sensazione di orecchio tappato, soprattutto se perdura per giorni, è molto comune e immediata da riconoscere. Ci sono però importanti differenze tra la classica “bolla” e un’irritazione diffusa tale da percepire una diminuzione delle capacità uditive.
Ecco perché è importante osservare e monitorare i sintomi nel corso dei giorni, e rivolgersi al proprio medico qualora peggiorassero.
L’orecchio tappato è una sensazione di ostruzione o pressione nell’orecchio, che può ridurre l’udito e dare una sensazione di ovattamento.
I sintomi più comuni legati alla sensazione di orecchio tappato sono:
- sensazione di orecchio “pieno” e ovattato
- ronzio e fischio nelle orecchie
- abbassamento dell’udito
- calore o pulsazioni
- fastidio o leggero dolore
Perché l’orecchio si tappa?
Per comprendere meglio la sensazione di occlusione, ovattamento e di “sentirsi in una bolla”, occorre prima di tutto conoscere come è fatto il nostro apparato uditivo.
Il nostro apparato uditivo è composto da tre parti principali: l’orecchio esterno, che cattura i suoni; l’orecchio medio, che amplifica e trasmette le vibrazioni sonore tramite la catena degli ossicini (martello, incudine e staffa); e l’orecchio interno, dove la coclea converte le vibrazioni in impulsi nervosi che vengono inviati al cervello attraverso il nervo acustico.
I principali disturbi che possono colpirci sono legati a questo continuo scambio di suoni e materia tra esterno ed interno, mediato dalla membrana del timpano.
Sono le variazioni di pressione, in buona parte dei casi, a portare alle sensazioni che avvertiamo. In quel momento il nostro apparato uditivo ci sta avvisando che stiamo affrontando un busco cambiamento di pressione esterna che può provocare danni al nostro equilibrio interno.
Più avanti nell’articolo vedremo i trucchi che puoi adottare per compensare in breve tempo la pressione interna con quella esterna e “stappare” le tue orecchie.
Può capitare che si tappi un solo orecchio?
A volte può capitare che un solo orecchio si tappi. Come mai?
La causa di questo fenomeno è l’asimmetria nel nostro apparato che, nonostante possa sembrare perfettamente identico in entrambe le orecchie, presenta differenze anatomiche.
Non solo, potrebbe verificarsi che una maggiore quantità di cerume si concentri soltanto in una delle due orecchie, portando a percepire fastidio solo da quel lato del capo.

Orecchio tappato: le cause
Le orecchie tappate sono un disturbo caratterizzato da una trasmissione ridotta dei suoni dall’esterno al cervello tramite il nervo acustico. Questo problema può essere causato da un’ostruzione nel condotto uditivo esterno, una sorta di tunnel che convoglia le onde sonore dal padiglione auricolare al timpano.
Tutte le cause si dividono in due categorie:
- cause transitorie
- cause patologiche
Cause transitorie
- Accumulo di cerume
- Presenza di acqua (spesso accade a chi frequenta piscine, bagni in mare o anche dopo una doccia, soprattutto se il condotto uditivo ha un’anatomia particolarmente complessa)
- Presenza di corpi estranei (come residui di cotone dall’uso improprio di cotton fioc)
- Cambiamento di altitudine e pressione
- Accumulo di catarro
Cause patologiche
- Allergie e riniti
- Infezioni locali
- Disfunzione patologica della tuba di Eustachio
- Otite media (infiammazione dell’orecchio medio)
- Otite esterna, un’infiammazione che coinvolge la mucosa del condotto uditivo esterno
In alcuni casi, la sensazione di orecchie tappate può essere sintomo di problemi non direttamente collegati all’orecchio, come disturbi della masticazione.
Esaminiamo ora più nel dettaglio queste possibili cause e i rimedi specifici più indicati per intervenire caso per caso.
Tappo di cerume
Il cerume è una sostanza naturale con funzione protettiva e antibatterica per l’orecchio. Un suo accumulo può causare la fastidiosa sensazione di orecchio tappato, soprattutto se è troppo oleoso e si espande nel condotto uditivo.
L’uso scorretto dei cotton fioc può peggiorare il problema, spingendo il cerume in profondità e aumentando il rischio di tappi e lesioni. Anche la conformazione dell’orecchio influisce: anziani e bambini sono più soggetti all’accumulo.
Se sospetti un tappo di cerume, consulta il medico. In caso di ostruzione, potrebbe consigliarti gocce auricolari emollienti (come dimetilbenzene o olio di mandorle) per ammorbidirlo e facilitarne l’eliminazione con lavaggi di acqua tiepida. Per tappi più duri, può essere necessaria una rimozione professionale.
Per chi è predisposto, l’uso regolare di spray detergenti a base di soluzione salina aiuta a prevenire il problema e favorisce la naturale fuoriuscita del cerume.
Catarro, raffreddore o allergie
Quando il canale uditivo esterno è libero, il tappo può formarsi nell’orecchio medio, dove si trova la cavità timpanica, una camera piena d’aria che consente alla membrana del timpano di vibrare e trasmettere i suoni all’orecchio interno. Questo problema si verifica principalmente a causa dell’accumulo di muco proveniente dal naso, come accade durante un forte raffreddore o a causa di allergie e infezioni.
Alcune persone sono più a rischio:
- Bambini, per la conformazione del condotto uditivo
- Chi ha ipertrofia delle adenoidi
- Chi soffre di setto nasale deviato, che ostacola il drenaggio del muco
Per liberare l’orecchio medio, è essenziale consultare un medico. Il trattamento può includere mucolitici, terapie termali (aerosol, insufflazioni, docce nasali) e antinfiammatori. Se il problema è ricorrente, potrebbe essere necessario un esame di rinofibroscopia per individuare eventuali anomalie anatomiche.
In caso di raffreddore o allergie, il sintomo scompare con la guarigione. Il medico potrebbe prescrivere antistaminici o decongestionanti, valutando eventuali controindicazioni.
Irritazione locale
A volte, le orecchie tappate possono essere causate da un’irritazione del canale uditivo esterno, anche se non ne siamo consapevoli. Questa irritazione, se si ripete frequentemente, può provocare un’infezione e una sensazione di pienezza nelle orecchie. Abitudini errate, come graffiarsi le orecchie con spazzole mentre si pettinano i capelli o utilizzare penne e forcine per grattarsi, possono essere alla base di questo problema. Inoltre, prodotti e cosmetici come creme solari, tinture per capelli e shampoo che entrano nelle orecchie possono causare irritazione e ostruzione.
Il primo passo è diventare consapevoli delle proprie abitudini e osservare se c’è una tendenza a graffiarsi o toccarsi frequentemente le orecchie. Spesso, cambiare questi comportamenti può già risolvere il problema.
Se la sensazione di orecchie tappate si manifesta o peggiora dopo l’uso di un nuovo prodotto, potrebbe essere proprio quest’ultimo il responsabile. In tal caso, è consigliabile smettere di usarlo e consultare il medico per un parere.
Cambiamenti di pressione o altitudine: Montagna, Aereo e Acqua
Molte persone avvertono le orecchie tappate durante un trekking in montagna, un volo aereo, un bagno in piscina o un’immersione subacquea.
La causa è la variazione di pressione, regolata dalla tuba di Eustachio. Quando la pressione esterna aumenta (immersioni) o diminuisce (montagna, aereo), l’orecchio fatica a compensare, provocando fastidio e dolore. In casi estremi, si può sviluppare un barotrauma, con possibili conseguenze come un’otite media.
Se la tuba di Eustachio è ostruita dal muco, il dolore può intensificarsi. Per prevenire il problema durante viaggi o immersioni, si possono adottare alcune tecniche:
- Deglutire frequentemente
- Aprire e chiudere la bocca
- Masticare chewing-gum
- Eseguire la manovra di Valsalva
Di solito, le orecchie si stappano spontaneamente tornando alla pressione normale. Se ciò non accade subito, il disturbo si risolve entro 2-3 giorni. Dopo immersioni subacquee, il recupero può richiedere più tempo.
Nel caso delle immersioni subacquee, i tempi di recupero possono essere leggermente più lunghi.

Infezione dell’orecchio: otite media e otite esterna
Le orecchie tappate possono derivare anche da condizioni mediche o patologiche.
L’otite esterna è un’infiammazione della pelle del condotto uditivo esterno e della zona circostante dell’orecchio. Può essere causata da batteri, funghi o virus e è spesso associata al ristagno di acqua nelle orecchie, nota anche come “otite del nuotatore”.
Questa condizione infiammatoria può manifestarsi con sensazione di udito ovattato, dolore auricolare, prurito e a volte fuoriuscita di liquidi dalle orecchie. La pelle del condotto uditivo si infiamma, causando la sensazione di tappo e, in alcuni casi, compromettendo temporaneamente l’udito.
L’otite media è un’infiammazione dell’orecchio medio, che coinvolge la membrana timpanica e le strutture ossicole al suo interno. Può essere causata da infezioni batteriche o virali e colpisce spesso i bambini, sebbene possa verificarsi anche negli adulti.
Durante un’otite media, il fluido si accumula nell’orecchio medio, causando pressione e compromettendo l’udito. Questo può provocare intenso dolore auricolare, febbre e altri sintomi come mal di testa e irritabilità.
In caso di otite esterna persistente o sintomi gravi, è consigliabile consultare un medico. Il trattamento può includere l’uso di gocce auricolari antibiotiche o antifungine, analgesici per il dolore e antipruriginosi per alleviare il prurito. È fondamentale evitare di graffiare o manipolare le orecchie, in quanto ciò potrebbe peggiorare l’infiammazione. Se invece sospetti di avere un’otite media, il trattamento può includere l’assunzione di antibiotici (se l’infezione è batterica), analgesici per il dolore e antipiretici per la febbre.
In alcuni casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per drenare il fluido dall’orecchio medio e ripristinare la normale funzione uditiva.
Deiscenza del canale superiore
La deiscenza del canale superiore è una condizione in cui il canale uditivo superiore presenta una mancanza di integrità nella struttura ossea. Questa anomalia può causare orecchio tappato, vertigini e disturbi dell’equilibrio. Può essere congenita o acquisita, spesso a causa di traumi o patologie che indeboliscono l’osso.
In caso di sospetta deiscenza, è fondamentale consultare un otorinolaringoiatra per una valutazione accurata. Il trattamento varia in base alla gravità e alle cause, e può includere terapie conservative o interventi chirurgici per riparare l’osso e alleviare i sintomi.
Affrontare tempestivamente il problema aiuta a prevenire complicanze e a ripristinare la funzione uditiva e vestibolare.
Disfunzione patologica della tuba di Eustachio
La tromba di Eustachio, o tuba, è il canale che collega la gola (rinofaringe) all’orecchio medio, e regola la pressione dell’aria tra l’orecchio medio e l’ambiente esterno. Durante influenza, allergie o ostruzione nasale, la tromba può essere occlusa dal muco, causando una sensazione di orecchio tappato.
L’occlusione è spesso associata a raffreddore, allergie o congestione nasale, che impediscono il corretto passaggio dell’aria nell’orecchio medio, provocando alterazioni dell’udito e una sensazione di pienezza o ovattamento.
Per affrontare questa condizione, è importante trattare le cause sottostanti (influenza, allergie, congestione). L’uso di decongestionanti nasali, antistaminici o terapie per il raffreddore può ridurre l’infiammazione e il muco. In alcuni casi, il medico può consigliare la manovra di Valsalva per ripristinare la normale funzione uditiva.

Orecchio tappato: cosa fare?
Trucchi per stappare l’orecchio tappato
Se non sopporti più la sensazione di orecchio tappato, esistono alcune pratiche ed alcuni consigli che potrebbero aiutarti in breve tempo.
Di seguito sono elencati, dal più rapido al più elaborato, i rimedi pratici e naturali che si rivelano più efficaci nello stappare un orecchio tappato.

Prima, però, devi ricordare che si tratta di un organo delicato che richiede consapevolezza e attenzione. È sempre bene, in questi casi, rivolgersi al proprio medico di fiducia.
Compensazione e manovra di Valsalva
La compensazione di pressione è spesso efficace per risolvere l’orecchio tappato.
Prova prima a deglutire spesso, apri e chiudi la bocca, infine, se non noti miglioramenti, esegui la manovra.
Chiudi la bocca, pinza il naso con due dita e soffia delicatamente per equalizzare la pressione nelle orecchie.
È possibile ripetere più volte la manovra, senza mai esagerare in frequenza o intensità.
Gocce per la pulizia auricolare
Puoi trovare gocce specifiche per la pulizia delle orecchie presso la tua farmacia.
Si tratta di gocce composte di solito da oli naturali e disinfettanti, che possono aiutare a sciogliere il cerume e liberare l’orecchio dal tappo.
Irrigazione dell’orecchio
L’irrigazione dell’orecchio può essere utile quando il blocco provocato dal cerume comincia ad ammorbidirsi. Consulta il medico o un farmacista per istruzioni precise sull’uso corretto di un kit di irrigazione auricolare.
Impacco caldo o vapore
Applica un impacco caldo sull’orecchio o fai una doccia calda. Il vapore generato dalla doccia può aiutare a sciogliere il cerume e alleviare la sensazione di tappo nell’orecchio. Rimani sotto la doccia per almeno 5-10 minuti.
Nel caso in cui i rimedi naturali non migliorano la tua condizione, i sintomi persistono per più di due settimane o osservi una perdita o un calo dell’udito, è consigliabile consultare un medico o un otorinolaringoiatra.
Potrebbe trattarsi di un problema di natura patologica, come otite o altra infezione locale.
Tappi per le orecchie
Se sei soggetto a fastidio alle orecchie quando viaggi, nuoti o voli in aereo, puoi prevenire il problema utilizzando tappi per le orecchie:
- in piscina o al mare evitano l’ingresso dell’acqua
- in aereo riducono gli sbalzi di pressione
- negli ambienti rumorosi proteggono l’udito

Consigli per prevenire che l’orecchio tappato
La prevenzione delle orecchie tappate è fondamentale per mantenere il benessere auricolare e prevenire fastidi e complicazioni.
Ecco alcuni consigli utili per evitare che le orecchie si ostruiscano:
- Cura sempre raffreddore, allergie, otite e sinusite
Affronta prontamente raffreddore, allergie, otite e sinusite, poiché queste condizioni possono causare un aumento della produzione di muco e provocare un’ostruzione dell’orecchio. Utilizza rimedi come le soluzioni saline per lavare il naso o farmaci consigliati dal medico per alleviare i sintomi.
- Mantieni le orecchie pulite e asciutte
Dopo la doccia o il nuoto, asciuga delicatamente le orecchie con un asciugamano morbido per rimuovere l’umidità e prevenire infezioni.
- Evita l’uso dei cotton fioc
Evita di utilizzare cotton fioc per la pulizia delle orecchie, poiché possono spingere il cerume in profondità nell’orecchio, causando ostruzioni e potenziali danni. Affidati alla pulizia naturale dell’orecchio, che avviene durante la masticazione.
- Intervieni sui disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare
Se sospetti che le tue orecchie tappate siano legate a disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare, consulta un medico specializzato, come un ortodonzista, per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato.
- Limita l’uso di dispositivi auricolari
Riduci l’uso eccessivo di dispositivi auricolari, come cuffie e auricolari, poiché possono contribuire alla formazione di tappi di cerume e irritare l’orecchio. Utilizza questi dispositivi con moderazione e concedi periodi di pausa all’orecchio per riposarsi.
- Evita il fumo
Evita di fumare e di essere esposto al fumo passivo, poiché il fumo può irritare le vie respiratorie e causare infiammazioni dannose per la salute dell’orecchio.
- Usa tappi per le orecchie
Proteggi le orecchie durante il nuoto o la doccia utilizzando tappi per le orecchie o una cuffia da bagno per evitare l’ingresso di acqua.
- Attenzione durante viaggi in aereo o immersioni
Durante viaggi in aereo, evita di addormentarti durante le fasi di decollo e atterraggio per prevenire la sensazione di orecchie tappate. Se fai immersioni, immergiti e risali lentamente per adattarti alla variazione di pressione.
Infine, se stai salendo rapidamente di quota o viceversa scendendo da una montagna, pratica con frequenza la manovra di Valsalva per ristabilire la pressione adeguata per il tuo apparato uditivo.

Orecchio tappato da giorni: quando andare da un medico?
Rivolgersi ad un medico è la prima cosa da fare quando le cause delle orecchie tappate potrebbero essere patologiche.
Per tutti gli altri casi, quando sarebbe bene chiedere un parere medico?
Persistenza della sensazione: Se la sensazione di orecchie tappate persiste per più di due settimane nonostante i tentativi di risolvere il problema autonomamente, è consigliabile rivolgersi al medico per una valutazione approfondita.
Perdita o calo dell’udito: Se si verifica una perdita o un calo dell’udito associato alle orecchie tappate, è importante consultare un medico per escludere eventuali cause sottostanti, come infezioni dell’orecchio o altri disturbi dell’udito.
Presenza di altri disturbi: Se insieme alle orecchie tappate si manifestano altri sintomi, come mal di orecchie, vertigini, o fuoriuscita di pus o altri liquidi dalle orecchie, è fondamentale cercare assistenza medica immediata. Questi sintomi potrebbero indicare la presenza di un’infezione dell’orecchio o altre condizioni che richiedono un trattamento specifico.
Fonti che abbiamo consultato
“Oto-Barotrauma- Otopatie Disbariche” (Immersioni e Voli Aerei), Studio Medico Tanzariello, Centro per la Diagnosi, Cura Medica, Chirurgica, Oncologica ed Estetica delle Malattie dell’Orecchio, Naso e Gola, 2014
Le informazioni contenute in questo articolo sono solo a scopo didattico e informativo: non possono e non devono mai sostituire una consulenza medica professionale. Per qualsiasi domanda relativa alla tua salute, dovresti sempre consultare un medico o un operatore sanitario.