Isole di Luce – “The Circle of Lights” | Natale 2024

Isole di Luce 2024 sul Lago Maggiore: tutte le info

“Isole di Luce 2024: The Circle of Lights” è un evento luminoso e artistico che nelle Festività 2024 trasformerà l’Isola Bella e l’Isola dei Pescatori in un palcoscenico di luci, colori e design sull’acqua del Lago Maggiore.

Organizzato dal Distretto Turistico dei Laghi in collaborazione con Terre Borromeo, Regione Piemonte e altri partner, l’evento si propone di valorizzare il patrimonio culturale e naturale del Lago Maggiore, promuovendo il territorio anche durante la bassa stagione turistica.

Con una poetica sinfonia di luci e una spettacolare direzione artistica, l’iniziativa crea un’atmosfera incantevole che accompagnerà turisti, famiglie e appassionati di arte e natura durante tutte le Festività 2024.

Isola dei Pescatori

La storia

L’Isola dei Pescatori, nota anche come Isola Superiore, è l’unica tra le Isole Borromee ad essere abitata tutto l’anno. La sua storia affonda le radici in un passato fatto di vita semplice e di tradizioni tramandate per generazioni.

Le luci

Per l’edizione 2024 di Isole di Luce, l’Isola dei Pescatori si trasforma in un luogo magico grazie a un’illuminazione ispirata al tramonto.

Le luci dinamiche, progettate con cura da OLO Creative Farm, si intrecciano con il contesto lacustre, evocando il crepuscolo con sfumature che spaziano dal celeste morbido al blu profondo. Le lampade proiettano motivi che richiamano il cielo stellato e la danza di un banco di pesci, creando un’atmosfera poetica e suggestiva.

Questo effetto luminoso, studiato per integrarsi armoniosamente con l’ambiente, dona nuova vita ai vicoli acciottolati e alle facciate delle case colorate del borgo. L’obiettivo è esaltare la tradizione lacustre dell’isola, rendendola un’esperienza emozionale indimenticabile per i visitatori, sia dal vivo che dalla visuale dei lungolaghi circostanti.

Isola Bella

La storia

L’Isola Bella, vero gioiello del Lago Maggiore, deve il suo splendore alla visione della famiglia Borromeo, che dal XVII secolo l’ha trasformata in un capolavoro di arte barocca e architettura.

L’isola, originariamente un piccolo scoglio abitato da pescatori, è diventata nel corso del tempo una dimora principesca, con il Palazzo Borromeo come protagonista assoluto. Al suo interno, affreschi, arazzi e collezioni d’arte raccontano la storia di una nobiltà raffinata e colta. I giardini all’italiana, con le loro dieci terrazze a gradoni, sono un’esplosione di bellezza naturalistica e geometrica, culminando nel Teatro Massimo, dove statue e architetture si fondono in un’espressione teatrale di magnificenza.

Le luci

L’Isola Bella, novità della seconda edizione di Isole di Luce, si illumina con uno spettacolo che celebra l’alba. I colori caldi e dorati delle luci si diffondono delicatamente sul Palazzo Borromeo e sui suoi giardini terrazzati, richiamando l’idea di un giardino che si risveglia. Un minuzioso videomapping dà vita al maestoso Palazzo, proiettando immagini floreali ispirate alle nature morte dei maestri lombardi Giovanni Saglier e Vincenzo Volò, conservate all’interno del palazzo stesso.

Le dieci terrazze dei giardini esplodono di un colore diverso ad ogni fioritura, e il Teatro Massimo, con le sue statue e fontane, viene enfatizzato da un’illuminazione scenica che esalta la fusione tra architettura e natura: una visione fiabesca che si staglia sull’acqua del lago.

L’Evento “Isole di Luce”

La prima edizione: Isole di Luce 2023

La manifestazione “Isole di Luce” ha debuttato nel 2023, catturando l’attenzione di visitatori locali e turisti grazie a un evento suggestivo e unico nel suo genere. 

La prima edizione ha coinvolto due dei laghi più iconici del Piemonte: il Lago Maggiore e il Lago d’Orta. L’obiettivo dell’iniziativa, promosso dal Distretto Turistico dei Laghi, è stato quello di dare “nuova luce” al patrimonio culturale locale, creando atmosfere natalizie uniche. Ogni sera, dal 15 dicembre, le isole scelte per l’edizione 2023 si sono illuminate dalle 17:00 all’1:00, offrendo due spettacoli tematici imperdibili:

• L’Isola dei colori (Lago Maggiore): L’Isola dei Pescatori è stata protagonista di un’illuminazione dinamica e festiva. Una serie di proiettori ha trasformato la sua superficie, creando combinazioni cromatiche in continua evoluzione. Le tonalità calde e vivaci hanno enfatizzato l’atmosfera accogliente dell’isola, riflettendo le luci sull’acqua del lago e avvolgendo ogni angolo dell’architettura lacustre in una danza luminosa.
• L’Isola delle stelle (Lago d’Orta): Sull’Isola di San Giulio, l’illuminazione ha assunto un carattere più poetico e spirituale. Ispirata alle “stelle di Giotto”, l’installazione ha dipinto l’isola con toni di blu chiaro e scuro, arricchiti da tocchi di giallo oro, evocando un cielo stellato di grande suggestione. L’effetto ha creato un’atmosfera di pace e contemplazione, in armonia con l’ambiente circostante e con le tradizioni natalizie.

Questi spettacoli hanno rappresentato un richiamo irresistibile per turisti e cittadini, celebrando le festività con un approccio innovativo e rispettoso dell’ambiente. 

“Uno spettacolo a basso impatto ambientale, silenzioso e suggestivo, perfetto per creare un’ambientazione natalizia unica nel suo genere”

Distretto Turistico dei Laghi

Isole di Luce 2024: The Circle of Lights

L’edizione 2024 di “Isole di Luce” ha segnato un ulteriore passo avanti nell’ambizioso progetto di valorizzazione del territorio lacustre. 

Dal 15 novembre 2024 al 12 gennaio 2025, le luci hanno avvolto le due isole simbolo del Golfo Borromeo, sul Lago Maggiore: l’Isola Bella e l’Isola dei Pescatori. Questo doppio spettacolo, denominato “The Circle of Lights”, ha unito arte, design e tecnologia per creare un evento memorabile, destinato a diventare un appuntamento fisso per il turismo invernale.

Che significato hanno le luci?

Le luci non sono soltanto decorative, ma portano con sé un profondo significato simbolico che si riflette nella scelta cromatica e nella loro disposizione sulle due isole.

• L’Isola Bella: l’illuminazione si è ispirata all’alba, utilizzando tonalità calde che richiamano il risveglio della natura e la fioritura dei giardini barocchi. Il prestigioso Palazzo Borromeo ha preso vita grazie a un minuzioso videomapping, che ha esaltato la magnificenza delle sue architetture. Le fioriture proiettate sulle facciate si sono ispirate ai “Fiori dipinti su pietra” del XVII secolo, capolavori conservati all’interno del palazzo. Il giardino circostante, illuminato da luci soffuse e accenti dorati, ha creato un’atmosfera da sogno, celebrando l’arte e la natura.

• L’Isola dei Pescatori: qui, le luci hanno evocato il tramonto, con sfumature che spaziavano dal celeste al blu profondo della notte. L’atmosfera marina è stata enfatizzata da proiezioni dinamiche che riproducevano la danza armoniosa di un banco di pesci e la delicatezza del cielo stellato. I vicoli acciottolati e le case colorate sono diventati parte integrante di un’esperienza immersiva e indimenticabile.

Chi ha curato l’evento?

Questo progetto, concepito in collaborazione con lo studio OLO Creative Farm e supportato da “Giochi di Luce srl”, ha rappresentato una fusione tra tecnologia e poesia. Da una parte, le isole si sono viste impreziosite da proiettori su tutta la superficie, dall’altra, il Palazzo Borromeo ha indossato un volto completamente inedito grazie alla tecnologia del video-mapping.

“La luce non è solo un elemento decorativo, ma un potente strumento per promuovere il territorio, suscitando emozioni che rimarranno impresse nella memoria dei visitatori.”

Distretto Turistico dei Laghi

Questa seconda edizione “Isole di Luce: The Circle of Lights” promette di superare le aspettative, offrendo un’esperienza visiva indimenticabile che celebra le bellezze naturali e architettoniche dei laghi piemontesi e dell’intero Golfo Borromeo.

Come visitare le “Isole di Luce”: tutte le info

Per immergersi completamente nell’esperienza, NaturaBenessereCultura consiglia di lasciarsi guidare da chi il territorio lo conosce da una vita, accompagnando il turista in una scoperta lenta, autentica e ricca di segreti e curiosità.

Grazie alla collaborazione di Natura Benessere Cultura con Associazione Guide ProntoGuide e Associazione Discovery Alto Piemonte ETS, vi invitiamo a scoprire le “Isole di Luce – The Circle of Lights” durante le visite guidate disponibili da Stresa e Baveno, in giornate selezionate da novembre 2024 a gennaio 2025.

Quando e Dove

Speciale mercoledì 1° gennaio e lunedì 6 gennaio.

Ogni sabato partenza anche da Baveno.

Come Prenotare

La prenotazione è obbligatoria. È semplicissimo: inquadra il QR code riportato sui volantini o contatta direttamente via WhatsApp al 353.467.2713.

I posti sono limitati, quindi non aspettare! Approfitta di questa occasione unica per vivere la magia delle “Isole di Luce” insieme a esperti conoscitori del territorio.

FAQ: Domande Frequenti sulle Isole di Luce 2024-2025

Cosa sono le Isole di Luce sul Lago Maggiore?

Isole di Luce è evento turistico-artistico di illuminazione che valorizza l’Isola Bella e l’Isola dei Pescatori del Lago Maggiore con spettacolari installazioni luminose, dal 15 Novembre 2024 al 12 Gennaio 2025.

Quando sono le Isole di Luce sul Lago Maggiore?

Dal 15 novembre 2024 al 12 gennaio 2025.

Come vedere le Isole di Luce?

Attraverso tour organizzati e servizi di navigazione dal lungolago di Stresa e Baveno.

Da dove si vedono meglio le Isole di Luce?

Abbiamo raccolto per voi i migliori punti panoramici da cui osservare lo spettacolo delle Isole di Luce, ognuno in grado di regalare una prospettiva unica dalla terraferma.

1) Passeggiata Lungolago di Stresa

Partendo dai parcheggi centrali di Stresa, come quelli di Corso Italia o Piazza Marconi, una piacevole passeggiata di circa 30 minuti lungo il lungolago vi permetterà di godere del panorama del Golfo Borromeo. Le luci dell’Isola Bella e dell’Isola dei Pescatori risplendono romanticamente sulle acque del lago, accompagnate dalla vista degli eleganti hotel liberty che rendono celebre la città.

2) Lungolago di Baveno

Dal parcheggio di Piazza Marinai d’Italia, a soli 5 minuti d’auto da Stresa, si può scendere al lago e percorrere una breve camminata di circa 10 minuti verso sud. Qui, il panorama offre uno scorcio ravvicinato e scenografico delle isole illuminate, che sembreranno fondersi una dietro l’altra.

3) Frazioni collinari di Someraro o Roncaro

Per una vista dall’alto e un panorama impareggiabile che abbraccia le tre isole – Isola Bella, Isola dei Pescatori e Isola Madre – vi consigliamo le frazioni collinari sopra Stresa o Baveno. 

Da Someraro (raggiungibile in auto da Stresa) o Roncaro (parcheggiando nei pressi della Chiesa di San Giuseppe in Via Panoramica), potrete scattare fotografie uniche immersi nella quiete e nella bellezza senza tempo delle colline del Lago Maggiore.

Un consiglio speciale

Per un’esperienza ancora più magica, raggiungete l’Isola Bella e l’Isola dei Pescatori via lago, a bordo dei motoscafi dei consorzi locali o dei battelli storici della Navigazione Lago Maggiore, accompagnati dalle parole delle Guide delle Associazioni ProntoGuide e Discovery Alto Piemonte.

👉 Grazie alla nostra collaborazione, potete prenotare ora la vostra visita guidata: tutti i dettagli sono su questa pagina!

Dove ci si imbarca per vedere le Isole di Luce?

Ci si imbarca principalmente dai porti di Stresa, Baveno, località del Golfo Borromeo sul Lago Maggiore.

Passeggini e cani sono ammessi?

Sì, con alcune limitazioni a bordo dei motoscafi. Verificare con i consorzi di navigazione.

I battelli e le isole accolgono persone con difficoltà motorie?

Le isole sono accessibili a tutti grazie a rampe e pedane. Si consiglia di contattare i consorzi di navigazione o le guide autorizzate per qualsiasi informazione.

In caso di maltempo?

I motoscafi sono coperti per garantire il comfort anche in caso di maltempo. Data la stagione, si consiglia di indossare abbigliamento caldo e impermeabile per le serate più fresche.

Ogni cambio di programma sarà, sempre e preventivamente, comunicato dalle Associazioni Guide ProntoGuide e Discovery Alto Piemonte ETS con il dovuto preavviso.