Variabile “Gomba-Vallaro”
Il percorso segue una variabile del “Gomba-Vallaro”: condivide infatti la partenza e l’arrivo al Vallaro. Al rientro, superato l’alpeggio di Oriaccia, si sviluppa invece sulla via più alta. Anziché giungere alla località Gomba, passa prima dall’alpe Ciuppinella e si mantiene in quota in direzione San Bernardo.
Livello di difficoltà
Il trekking ha una difficoltà bassa: non necessita competenze tecniche e non attraversa tratti esposti o passaggi complessi.
Ha una percorrenza di circa 11 km con un dislivello di 700 metri. Estendendosi per buona parte in sottobosco, risulta però una passeggiata fresca e piacevole anche nelle stagioni estive.
La partenza
La partenza è presso la località Gomba, vicino al camping Yolki Palki. Nello specifico, il camping Yolki Palki è aperto tutta la stagione estiva e consente sia di alloggiare in bungalow (in piccoli chalet ad uso esclusivo) sia campeggiare in tenda/camper in aree predisposte e ben attrezzate.
Il bivacco Marigonda, della sezione SEO-CAI di Domodossola e il rifugio Alpe Laghetto, struttura CAI di Arsago Seprio a 40 minuti dal Vallaro, permettono di affrontare il trekking anche in 2 giorni.
La croce del Vallaro, infine, apre una vista panoramica sulla città di Domodossola e sulla bassa valle Bognanco.
Il percorso è indicato per tutti, adatto anche per dilettanti e famiglie con bambini.
Informazioni utili sul trekking
Come arrivare
Per raggiungere la località Gomba seguire le indicazioni per Gravellona Toce tramite l’autostrada Laghi. Imboccare l’uscita Domodossola e procedere verso Bognanco. Attraversata la valle, superato il borgo di Graniga, sarete giunti a destinazione.
La località Gomba è raggiungibile anche a piedi lungo il sentiero che parte dal capoluogo San Lorenzo.
Pernottamento e rifugi
Oltre al camping Yolki Palki, proprio sulla partenza del sentiero, il tracciato dispone anche di punti d’appoggio intermedi tra cui il bivacco Marigonda e il rifugio Alpe Laghetto.